Manovra bis
“Driiiiinnn!” <<Chi scassa i cojoni!>> <<Son Donzelli!>>
<<Embè?>> <<C’ho all’uscio le faccette nere
che minaccian d’offendermi ‘l sedere!>>
La cagion di consimili bordelli
par dipenda dal fatto che i Fratelli,
giunti alfin sugli scranni del potere,
dal dire al far, nulla han fatto vedere.
Poi che necesse, per chi li ha, i cervelli
strizzare, a modo drastico e severo
n’esce un’idea per soddisfar no-vax
ch’oppression sanitaria di pria abiura:
<<Via la sanità, via la dittatura!>>
E c’è chi ha pur n’idea per la flat-tax:
<<Io la flat-tax l’applico già.>> <<Cioe?>> <<Zero!>>
Massimo “Er soneggiatore”
Manovra
“Serie di operazioni necessarie
per il funzionamento di un qualcosa.”
E’ così che lo Zingarelli chiosa
la question. Chissà come, le incendiarie
lusinghe di pria, si fanno precarie
per cui, distribuite le colpe a iosa
pria che ‘l genio suo stabilisse un cosa,
s’ingegna Giorgia a più modeste diarie
di chi dicea “Son pronta!” e non lo è più:
<<Svolta a mancina!>>, ma sanza baiocchi
il sostegno che promettea non c’è;
<<Allora svolta a dritta!>>, ma testè
ciò che hai detto risulta sanza sbocchi;
morale: <<Svolta di inversione ad U!>>
Massimo “Er soneggiatore”