![]() |
Gli strumenti per l'intaglio su legno
con tecnica valdostana non sono molti e non sono particolarmente raffinati.
Occorrono strumenti per disegnare: matita, gomma, compasso, goniometro e righello o squadra. Occorrono strumenti per intagliare: coltelli a lama corta di diverse dimensioni. L'occorrente può essere comodamente comtenuto in tasche di cuoio ricavate da una vecchia borsa di pelle. |
![]() |
I coltelli hanno lama corta e sottile con punta aguzza
e affilatissima. Servono coltelli con costa larga per legni teneri e coltelli
con costa stretta per legni duri. La foggia e la grandezza della lama servono a facilitare vari tipi di tagli. |
![]() |
La grandezza del manico serve a facilitare una impugnatura salda dell'attrezzo che deve poter essere guidato con la massima fermezza per lavorare in sicurezza. |
![]() |
Occorrono mole a motore o pietre per mantenere affilati
i coltelli. Le pietre per affilare a mano sono di vario tipo: 1. cote ad acqua di grana fine 2. pietra al silicio di due differenti gradazioni 3. pietra ad acqua con grana fine e grossa 4. pietra Arkansas ad olio |
![]() |
All'inizio occorre preparare il "bisello"
della lama del coltello sfregando la lama sulla pietra a grana grossa con
una inclinazione di 30°. Bisogna cercare di mantenere una certa simmetria
sulle due parti della lama. Si rifinisce il lavoro con una pietra a grana più fine. |
![]() |
Il taglio viene maggiormente rifinito sfregando la lama su una pietra ad olio ( o ad acqua) di grana finissima. In questo modo si inizia anche la lucidatura a specchio del taglio medesimo. |
![]() |
Per "fare il filo" del tagliente è opportuno ripassare il taglio su una coramella di cuoio su cui è stata spalmata della pasta per affilare o del rosso da gioielliere. |
![]() |
La lama va poi pulita e lucidata ripassandola su una striscia di cuoio pulita e non ruvida. |