"Abbiamo organizzato sul tema due incontri pubblici a Parma e Fidenza, per il vero non molto partecipati.
Abbiamo anche incontrato i sindacati e il giorno dell’incontro con il comitato eravamo già a Roma per i lavori parlamentari ed in particolare alla Camera per il voto sull’Italicum.
Noi abbiamo sempre teso a confrontarci con tutti."
Inutile ricordarvi che UN incontro a Parma (con l'on. Malpezzi ad ottobre, durante la campagna di consultazione della Buona Scuola...e noi c'eravamo, ben attenti e presenti!) forse è un po' poco, per un argomento che sembra essere, nelle parole del Presidente del Consiglio, il cardine del governo, l'architrave politico dell'azione di governo.
Visto che a tutt'oggi non c'è stata ancora occasione di un confronto pubblico, abbiamo preparato un videomessaggio, con le immagini e le parole di questi giorni, sperando che possiate guardarlo e rifletterci un pochettino su...
Crediamo che tutte le energie scese in campo in questi giorni meritino una risposta, puntuale, fattiva. Siamo pronti ad ascoltrala, anche da voi, che sarete chiamati ad esprimervi prima alla Camera, poi la senato, su questo DDL.
Per ora, a nome del Pd si sono espressi, in momenti pubblici, soltanto Caterina Bonetti, Giuseppe Bizzi ed un ritardatario segretario comunale (Lorenzo Lavagetto) durante lo sciopreo di martedì 5 maggio.
Inutile dire il nostro sgomento nel sentire che le uniche voci che si sono espresse a nome del PD lo abbiano fatto con toni critici sul DDL.
Forse sarà il caso che cominciate ad uniformare e rendere coerente ciò che si vota a Roma, con ciò che si presenta a livello locale. Scorrendo articolo per articolo il DDL e spiegando cosa vi è contenuto.
Ma con spiegazioni esaurienti, che argomentino ciò che vi è scritto negli atti parlamentari e nel testo del DDL.
Se l'11 maggio, nella sede della Camera del lavoro di Parma, sarà il primo di questi appuntamenti, noi ci saremo, anche se non da voi invitati, nè coinvolti. Ci saremo con domande precise e tutte le obiezioni emerse dalla piazza di martedì, che come potete vedere,. era abbastanza rappresentativa del mondo della scuola!
A presto p. Il Comitato in Difesa della Scuola Pubblica di Parma Giordano Mancastroppa Roberta Roberti
e a noi mai inviato (evidentemente per voi non esistiamo, è solo importante comunicare alla cittadinanza e ai media le vostre giustificazioni, non confrontarle con chi le questioni le ha poste e può controbattere sulla verità di quanto affermato....).
Prendiamo atto della vostra disponibilità a dialogare "con tutto il mondo della scuola di Parma, visto che il nostro Coordinamento non ne esaurisce le istanze".
Prendiamo atto che l'incontro programmato con le sigle sindacali si terrà l'11 maggio alle ore 15, ora in cui molti di noi sono a scuola a fare il loro dovere di insegnanti, e non possono godere di permessi all'occasione.
Nonostante tutte ciò, cercheremo di essere presenti, per chiedere conto di ciò che la Commissione Cultura avrà licenziato a tappe forzate (il dibattito e l'approvazione degli emendamenti contingentati si chiderà domenica 10 maggio).
Chiederemo conto di ciò che 618.000 insegnanti ( con 3.000 scuole che devono ancora comunicare i loro dati) in tutta Italia hanno contestato con il loro sciopero.
Chiederemo conto di ciò che il PD ha riflettuto al proprio interno, dopo il più grande sciopero e la più grande quantità di manifestazioni auto-proclamate in tutte le città d'Italia della storia della scuola italiana.
Chiederemo conto del voto che avverrà in modo ineludibile e improcastinabile il 19 maggio alla Camera, sul DDL 2994. Marce forzate e forzature che vogliono far approvare un documento che attraverso una cosa positiva (stabilizzazione dei precari ed organico funzionale) tira dietro di sè in modo ricattatorio decisioni assolutamente osteggiate dal mondo scolastico (vedi numeri dello sciopero).
Vogliamo sapere, come Comitato in Difesa della Scuola Pubblica di Parma, coem Scuola Siamo Noi, come Comitato di sostegno di Parma alla Legge di Iniziativa Popolare per una Buona Scuola della Repubblica (legge depositata in Palamento ed in attesa di discussione parallela al DDL 2994), quali modifiche SOSTANZIALI effettuerete in questa settimana, prima dell'approvazione del DDL da parte della Camera.
Poichè lo spazio che ci sarà riservato l'11 maggio sarà esiguo ed inadatto ad un'analisi puntuale del testo, Vi chiediamo fin da ora di definire insieme a noi le modalità di svolgimento dell'incontro del 22 maggio con l'on. Malpezzi, in modo da permettere un confronto alla PARI tra il DDL 2994 e le nostre osservazioni, richieste, proposte, articolo per articolo.
Su questo DDL si gioca una buona fetta del futuro della scuola pubblica statale italiana, e non vogliamo che per la fretta di comunicare che l'ennesima Riforma sia stata fatta, si giochi con il futuro di TUTTI.
In attesa di Vostre risposte in merito, vi porgiamo distinti saluti
Giordano Mancastroppa e Roberta Roberti p. Comitato in Difesa della Scuola Pubblica- Parma