Liste pulite

Il Cavalier soffre come non mai.

“E’ ‘l procurator torvo e comunista

che mi costringe alla pulita lista!

E figuriamoci se sono i guai

che corrono le natiche; giammai

i cazzi miei protegge la conquista

di seggi sufficienti! E ‘l camorrista,

se ne togliesse un po’, che sarà mai?”

Povero pelaton; dovrà far senza!

E, d’altra parte, lui c’entra ben poco;

se le manette inseguon quelli là

già si consola con la qualità

che Scilipoti, che si mette in gioco,