Crowfounding e...scuola pubblica

Carissimi soci della Coop. Gruppo Scuola, ho letto la scorsa settimana questo trafiletto relativo alla creazione di una piattaforma per la raccolta fondi a favore delle scuole pubbliche di Parma e provincia. Cerco di esprimere le mie riflessioni in modo da non provocare le solite resistenze ed ostilità preconcette (anche in me).  Ho letto questa iniziativa in parallelo ed assolutamente in linea con quanto contenuto nei provvedimenti governativi all'esame del Parlamento. Assolutamente in linea con il clima culturale che si sta respirando: poichè lo Stato non può provvedere in toto al funzionamento e miglioramento della scuola pubblica, occorre trovare altre forme di finanziamento (privato). Credo che accettare in modo acritico questo stato di cose e lavorare per facilitarle, senza una precisa denuncia pubblica di questa deriva, faccia venir meno i presupposti con i quali lo stesso Gruppo Scuola è nato (almeno per quanto io ricordi). Nessuno in Italia si mette a fare raccolte fondi per gli F-35 o per le missioni all'estero...così come nessuno si sognerebbe di fare riffe o crow-fuonding per mantenere la magistratura o il Parlamento. Agli organi istituzionali dello Stato provvede la fiscalità generale. Lo stesso deve valere per la scuola pubblica statale, che Costituzionalmente deve essere garantita a TUTTI, in modo degno ed adeguato ai bisogni formativi di cittadinanza. Se ciò non avviene, questo va denunciato, non sostituito in modo surrettizio. Altrimenti, se i cittadini devono sostituirsi due volte (con le proprie tasse e con i propri contributi) a questo compito Costituzionale, non si vedrebbe perchè sia così strampalato che nascano scuole private, dall'iniziativa di un prete che si auto nomina preside e di genitori che preferiscono salvaguardare, in un'età difficile, l'identità dei propri figli/e, sottraendoli al confronto con la realtà sociale di quartiere (vedi articolo sulla neonata Scuola San Paolo, nata dal crowfounding). Non aggiungo altro, perchè sono sicuro che abbiate capito benissimo quanto volevo esprimere. Vi prego di far girare la mail agli indirizzi dei vostri membri che non sono di mia conoscenza. Grazie Giordano Mancastroppa maestro elementare e per lungo tempo membro del Gruppo Scuola