Scuola Europea di Parma- no all'uso dei Fondi per le aree sottoutilizzate


Scuola Europea di Parma:                                               
il governo Monti blocchi il finanziamento che preleva soldi dal  Fondo per le Aree Sottoutilizzate. Un regalo alla “casta”
 
Mentre il Paese tutto e la scuola ancor prima di tutti gli altri settori sono stati chiamati a fare sacrifici enormi in nome del risparmio, il gruppo “Maestre e Maestri, autoconvocati, di Parma e Provincia” ritiene scioccanti le notizie diffuse in queste ore, secondo le quali anche il governo Monti avrebbe garantito l’erogazione degli 8,36 milioni di euro, prelevati dal Fas (Fondo Aree Sottoutilizzate), al fine di spenderli per creare un lussuoso edificio scolastico in Via Langhirano, che costa alla collettività, la stratosferica cifra di 30 milioni di euro. Un complesso da destinare alla Scuola Europea, nonostante questa istituzione abbia già una sua degna sede nel centro di Parma. Il gruppo Maestre e Maestri, autoconvocati di Parma e Provincia, fa evincere: “E’ una vergogna togliere una così ingente cifra da un fondo che serve ai bisogni emergenziali del Paese per compiere un atto vanesio che in questo momento di crisi stride con il buon senso la scuola parmense a seguito dei tagli decisi dalla politica ha perso in tre anni oltre 500 addetti, tra docenti e non docenti. E’ grave che i principali partiti, di tutti i colori, siano d’accordo ad una così evidente disparità di trattamento, i signori politici facciano in modo che di fronte a questa sperequazione vi siano almeno delle misure di compensazione verso il restante sistema scolastico Parmense, tra poco si dovrà votare e la nostra gente non potrà non tenere conto di questi politici che con il loro eloquente silenzio permettono sconcezze di questo genere”.




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